Rigo – Puhali su A112 Vincono il 22° Circuito di Conegliano

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  • 16 Set 2020
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Un gran successo per la manifestazione motoristica che annualmente ha inizio nella città di Conegliano Veneto da cui prende il nome per la ventiduesima volta… Il circuito ha portato le 54 vetture storiche a far visita a luoghi speciali, dai famosi vigneti alla storia del nostro paese, un mix che ha reso i quasi 90 km di tracciato una gara di regolarità appassionante ed interessante

La gara come sempre  è stata magistralmente organizzata dal Club Serenissima Auto e Moto che non ha fatto mancare nulla ai concorrenti

Ma andiamo per ordine e parliamo della competizione:

LA GARA

La versione 2020 prevedeva 21 prove cronometrate, inizio con un singolo rilevamento adiacente alla partenza, a seguire una serie di batterie di prove concatenate divisa  in 5 gruppi, alcuni dei quali alternavano tempi brevissimi  a prove lunghe oltre i 10 minuti, altri prevedevano passaggi veloci nel piazzale della Zoppas arena la cui strettezza dei marciapiedi rendeva molto invisibile e difficile rilevare il pressostato. Il mix è quello giusto per non stressare troppo tutti , contenere il giro nella mattinata ma senza togliere un pizzico di pepe. Le batterie di prove sono state ben calcolate per evitare monotoni trasferimenti, le prove da sette secondi hanno mantenuto alta l’adrenalina e le prove lunghe hanno trasformato il percorso in qualcosa di eccitante, almeno per chi frequenta le gare ACI SPORT di regolarità turistica.

I VINCITORI

Alla fine nella classifica assoluta troviamo al primo posto l’equipaggio Rigo- Puhali che con la loro A112 58HP, bravi e irraggiungibile con le loro 106 penalità staccano il secondo equipaggio formato dalla coppia Picco – Soldan su  Porsche 911S (134 penalità) Chiude il podio la Lancia Fulvia 13S di De Marin – Ruzzier (146 penalità)

1             10                             Rigo                    Puhali                  A112 584P/                                         106        

2             4                               Picco                  Soldan Porsche 911S/                                  134        

3             5                               De Marin          Ruzzier                 Lancia Fulvia 13 S/                         148        

4             9                               Boscolo                                            Innocenti Mini Cooper/                 153

5             14                             Margutti             Buranello          A112 584P/                                       170        

6             16                             Gomiero             Perissinotto     Renault 5 TV/                                  197        

7             3                               Petrani                Petrani                VW Golf GTI/                                  208        

8             20                             Cagnato               Michieletto      MGA/                                               209         

9             37                             Garon                   Sachespi            Subaru Impreza GT/                     230        

10           2                               Cicuttini              Castellano         Alfa Romeo Giulia 1300 TI/         260        

PRANZO – CONVIVIALITA’ – PREMIZIONI

Nelle mie recensioni sono sempre temuto per le considerazioni legate alla convivialità prima durante e nel post gara. Anche in questo caso non voglio risparmiarmi nel giudizio che si riassume in una sola parola TROPPO.

Alla mattina forse mancava un caffè ma con qualche euro si è provveduto alla colazione, diverso e gradevole il ristoro a metà gara, aperitivo e stuzzichini sono stati ben graditi. La location ed il meteo hanno reso questo momento veramente bello sia per i partecipanti che per gli spettatori che hanno ammiralo le vecchiette da ferme e nel percorrere una prova di 50 metri… AZZECCATISSIMO!!!

Il pranzo del post gara è stato veramente SUPERLATIVO, location importante e spaziosa, menù con antipasto , 3 primi ,  2 secondi  di carne e per finire dolce e caffè… dimenticavo il ripasso per ogni portata. Forse  un po’ dilatati i tempi tra le varie prelibatezze  che hanno di conseguenza posticipato le premiazioni e il conseguente rientro casa  ma questo non ha tolto merito al sontuoso momento di convivialità organizzato dal Club Serenissima.

Alla fine le tanto attese premiazioni, l’emozione di parcheggiare le auto in centro a Conegliano e vedere la gente che incuriosita si interessa ai modelli di auto , al cerchio in lega, allo scarico, alla macchina che era del nonno o dello zio, alla macchina dei rally, alla Delta Martini … Insomma uno spettacolo … Se poi aggiungo il fatto che personalmente mi sono classificato nono assoluto ed montavo sulla prima vettura anni 90 nella Top 10… Ringrazio il mio fedele amico e ormai fratello Marco che guida la nostra bambina blu e condivide con me questa passione.

QUALCOSA DI STORTO NON POTEVA MANCARE…

Penso di aver già espresso parecchi complimenti e senza rinnegarne alcuno espongo un fatto che come sempre si ripresenta a fine gara, sia essa ACI SPORT o ASI. Il 22° Circuito di Conegliano non era la finale del campionato mondiale di regolarità, ne tantomeno il vincitore portava a casa un assegno da 100.000 euro… Alcuni concorrenti però si sono presentati a contestare prove su prove quando è concessa una sola verifica. Non aggiungo altro…

Un saluto dalla redazione di Garestoriche.Com

Claudio Sachespi